Il “family buy out” può servire per gestire il ricambio generazionale. Si tratta di una variante della più conosciuta operazione di leverage buy out.
Così come il leverage buy out, anche il “family buy out” il family buy rientra tra le possibili opzioni di riorganizzazione societaria, finalizzata a consentire l’acquisizione del controllo di una società nuova o pre-esistente, attraverso un impiego limitato di mezzi propri con la necessità di ricorrere ad un indebitamento.
Per favorire la fìuoriuscita dalla gestione e dalla compagine societaria dei soci di prima generazione (genitori), i figli/eredi di seconda generazione costituiscono con poche risorse una NewCo veicolo, destinata all’acquisto delle quote dei genitori nella società di famiglia. Le risorse nella NewCo per procedere all’acquisizione giungerebbero da un ente creditore/finanziatore, al quale, come garanzia, vengono date in pegno le quote della NewCo stessa e/o della società di famiglia oggetto di buy out. Il finanziamento concesso sarà pagato attraverso i flussi di cassa generati della già avviata società di famiglia neo acquisita.
Il “family buy out” può essere anche utilizzato per risolvere dissidi che insorgono tra i membri della famiglia ricoprenti funzioni e responsabilità imprenditoriali oppure per consentire a un ramo familiare di prendere il controllo dell’azienda in situazioni di azionariato diffuso.
L’operazione deve però essere attentamente valutata sotto il profilo dell’abuso del diritto.